... un mondo a parte, fatto anche di piccole creature, suoni ovattati e odori che si sovrappongono, un universo in equilibrio perfetto dove variopinte farfalle giganti assorbono essenze invisibili, fiori enormi creano micro ambienti per la breve durata di una fioritura, rampicanti, muschi, liane e orchidee parassite si contendono i tronchi che tendono verso il cielo, piante carnivore attraggono gli insetti di cui si nutrono, simmetrie e geometrie impensabili di forme vegetali, alchimie e magie di interazioni di flora e fauna che hanno tutti un ruolo nei complessi meccanismi della natura al lavoro in una foresta.

La giungla;

quell’aria satura di ossigeno che riempie i polmoni, quei raggi di sole timidi ma ben disegnati da una mano divina che attraversano le cime degli alberi e riempiono di energia la mente.

In breve, questa è l’essenza.

Trascendendo le limitazioni dell’ego, dei nostri pensieri e di tutto ciò che ci è stato insegnato e concentrandosi, invece, sul quadro generale – sui flussi e riflussi della nostra esistenza.

Gli uomini ci hanno sempre istruito a diffidare della Giungla, ad averne paura.

Ci hanno detto di starne alla larga. Che è pericolosa, selvaggia, sregolata, instabile e imprevedibile.

Tutto ciò non potrebbe essere più lontano dalla realtà.

Osserva la Natura in profondità e capirai meglio ogni cosa.

Albert Einstein

La Giungla:
dove la Natura sfida la Cultura

Un’icastica rappresentazione dell’essenza della Natura stessa (la sua ratio, telos e destino), la vera Giungla (non quella che conosciamo dai libri) fonda le sue radici seguendo regole strettissime. Leggi che si applicano a ogni organismo e ogni forma vivente.

Solo quando l’uomo ha vissuto a lungo in un contesto così estraniante – respirando la sua aria, assaporandone le sensazioni – le nebbie del nostro imprinting culturale possono dissiparsi e un’epifania giunge allo spirito.

L’essere non è né un’unica entità, né una dispersione atomica.

L’essenza della Vita è un mosaico (dinamico e vibrante) dove anche il più piccolo organismo forma un’ineludibile parte del Tutto.

Comprendere ciò significa vedere come tutto ciò che la società ci ha insegnato riguardo alla Giungla altro non è che una mistificazione, una parodia di ciò che è la vera Natura.

Un antidoto a questa idea, il Jungle Concept Design ricerca, implementa e riproduce quelle celate strutture che compongono la Natura nel suo farsi concreta.

I colori della giungla sono inconcepibili… perché comunicano!

Ascoltano, risuonano, danzano e si rispondono.

Vivere nella giungla è come un concerto jazz … ma la Natura non improvvisa mai.

Francis Mundackal,
inventore del
Jungle Concept Design

Il Jungle Concept Design

Possiamo succintamente definire il Jungle Concept Design come una filosofia di design che struttura gli elementi della composizione semi-naturale secondo logiche e armonie pertinenti alla Natura stessa.

Lo scopo non è semplicemente quello di raggiungere una somiglianza con l’esteriorità apparente della Natura, ma di addivenire a una mimesis della sua profonda coerenza intrinseca. Un lavoro che si declina nell’osservazione, nell’analisi e nella raffigurazione delle direzionalità in cui piante e fiori si strutturano regalandosi reciprocamente il proprio spazio vitale, nella peculiare curvatura delle radici alla ricerca del nutrimento ottimale dal suolo e di come tutte gli elementi naturali sono interdipendenti e creano un ambiente preziosamente ricco e denso.

Un’embricazione complessa – dove ogni fattore è essenziale e in sé fondativo – che illumina la densità dei significati inerenti anche ai più piccoli aspetti della Natura.

Le foglie grandi sono fatte per proteggere le foglie piccole.

Le foglie piccole crescono riparate dalle foglie grandi.

Le piante che hanno bisogno di più acqua hanno foglie e strutture che facilitano l'assorbimento e crescono vicine a quelle che necessitano di meno acqua.

Le piante che hanno bisogno di più luce crescono in alto, proteggendo quelle che preferiscono l'oscurità.

Contrariamente a ciò che appare, le forme e i colori della Giungla sono un meccanismo perfetto.

Le piante crescono con una precisione geometrica.

Si tratta dell’universo più ordinato che esista.

La nuova idea di Natura, perfetta per il nostro Tempo

Se le parole non sono più sufficienti oggi per rendere in maniera effettiva e chiara il significato della bellezza Naturale, le decorazioni ila hanno lo scopo di raggiungere e riprodurre l’intrinseca architettura naturale.

Dal più piccolo dettaglio alla stringente coerenza della composizione vista nel suo insieme, le creazioni semi-naturali ila seguono il Jungle Concept Design e trovano gli attimi dell’autentico sentimento della Natura negli spazi della nostra vita quotidiana.

Scopri di più sulle decorazioni ila.

Non ci sono parole per descrivere lo spirito nascosto nella natura libera

Theodore Roosevelt

Francis Mundackal

Sono nato nei Ghati orientali del Kerala, nel sud dell’India. Fin da piccolo la Natura ha lasciato il segno su di me, un’impressione indelebile sui miei sensi e la mia anima.

Per più di 35 anni ho dedicato la mia vita al design e alla creazione di decorazioni semi-naturali, cercando di portare il sentimento della natura all’interno degli spazi della vita quotidiana.

Ho raccolto le mie esperienze e le mie “visioni” nel Jungle Concept Design che esprime con esattezza la mia insaziabile sete per il vero sentimento della Natura.

Come Direttore Creativo di ila sono sempre alla ricerca della quintessenza naturale, e del suo equilibrio con l’Arte dell’architettura e del design di interni.
Il mio cuore sarà sempre alla Ricerca della Giungla Perduta.

Francis Mundackal

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